Nato nel 1978 in un piccolo paese tra le Alpi, è dalle montagne che impara la sua prima lezione: aggrapparsi alla roccia e tenere duro. Questa filosofia lo ha spinto ad esplorare gli ambienti più ostili del nostro Pianeta, dalla Marathon des Sables, una corsa a tappe di 250 km nel deserto del Sahara, all’Alaska, spingendo una slitta per un totale di 2'000 chilometri, fino all’attraversamento a remi dell’Oceano Atlantico in solitaria. Negli ultimi anni si è dedicato anche a un’altra forma di esplorazione: la psicologia della massima performance. Oggi è speaker motivazionale e performance coach nel supporto di atleti di diverse discipline sportive. Il suo grande sogno è di vivere su un iceberg in scioglimento.

Coordina il centro di eccellenza in fisica gravitazionale ed astroparticellare dell'Università di Amsterdam. Dopo una laurea alla Sapienza di Roma e un PhD presso l'Università di Oxford e l'Istituto di Astrofisica di Parigi, ha svolto attività di ricerca ed insegnamento al Fermi National Accelerator Laboratory di Chicago, all'Università di Padova, all'Istituto di Astrofisica di Parigi e all'Università di Zurigo. Collabora con La Repubblica ed è autore della rubrica "Big Bang" per l'inserto di scienza RLab. Il suo libro "Dietro le quinte dell'Universo: il mistero della materia oscura" (2018) ha vinto in Francia il premio "Ciel et Espace" come migliore testo di divulgazione di astronomia.

È nata e vive a Roma. Disegna dal 1993 per la rivista italiana di geopolitica Limes dove le sue mappe non servono solo all’analisi ma suscitano emozioni profonde. Ha collaborato, tra gli altri, con L’Espresso, iViaggi di Repubblica, National Geographic Italia, Paravia & Pearson, Repubblica TV, World Bank, Macrogeo, Società Dante Alighieri, Rai Storia, InArch (Istituto Nazionale di Architettura). Da questo suo lavoro è nata la sua originale attività artistica di pittura e geopoetica. Le sue opere sono state esposte alla Biennale di Venezia del 2012, al MAXXI B.A.S.E., al Palazzo Ducale di Genova, alla Rotonda della Besana di Milano, alle Case Romane del Celio, all’Auditorio Parco della Musica e alla Fondazione Ducci di Roma.

All’età di 19 anni consegue la Laurea in Matematica e il Diploma di pianoforte e in seguito il dottorato in Matematica al Trinity College di Cambridge. Ha lavorato presso prestigiose istituzioni quali l’Università di Cambridge, la Scuola Normale Superiore di Pisa, il Max Planck Institute for Mathematics di Bonn, l’Università di Parigi 7 e l’Institut des Hautes Études Scientifiques. È autrice del libro “Theories, Sites, Toposes: Relating and studying mathematical theories through topos-theoretic ‘bridges’” (Oxford University Press, 2017) oltre che di numerose pubblicazioni, e ha tenuto un centinaio di seminari a livello internazionale. Ha vinto il bando "Rita Levi Montalcini" – programma finanziato dal Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca (MIUR) per favorire il rientro di ricercatori italiani all’estero – ed è attualmente docente presso l’Università degli Studi dell’Insubria a Como.

È avvocato specializzato in diritti umani. Sollecitata dal lavoro di Amartya Sen sulle diseguaglianze, lo sviluppo umano e le libertà fondamentali, studia economia dello sviluppo, creando il primo ufficio diritti umani di una ONG in Italia e promuovendo programmi innovativi di sviluppo umano in 18 Paesi non europei. Dopo 20 anni di esperienza nella cooperazione internazionale, dal 2014 è la prima donna segretario generale di ASSIFERO, l’Associazione Italiana delle Fondazioni ed Enti della Filantropia Istituzionale, e promuove processi di cambiamento sociale.

Dal 2006 lavora per la Commissione Europea presso il Joint Research Centre (JRC) di Ispra dove attualmente dirige un gruppo di ricerca che ha l’obiettivo di quantificare il valore delle foreste nel sistema climatico globale facendo un uso combinato di dati satellitari e di complessi modelli di simulazione. È laureato in Scienze Forestali presso l’Università di Padova presso cui ha ottenuto un dottorato in Ecologia Forestale. Ha iniziato la sua attività di ricercatore presso il Centro di Ecologia Alpina di Trento, dove ha approfondito le interazioni tra foreste e ambiente tramite delle stazioni di monitoraggio per lo studio degli scambi di energia e carbonio tra alberi e atmosfera.

Cresciuta con i cartoni animati giapponesi degli anni '80, Sarah è appassionata di robot di Giappone fin da piccola. È oggi Associate Professor e ricercatrice presso la Waseda University di Tokyo, collabora con ricercatori di tutto il mondo su temi della robotica e dell’intelligenza artificiale. È fermamente convinta che la tecnologia sia il più grande alleato dell'uomo per combattere i grandi problemi globali, dall'inquinamento alla povertà. Quando non lavora nella sua robot-caverna, è impegnata a diffondere l'importanza del metodo scientifico e della necessità di scienza ed educazione per tutti, soprattutto alle nuove generazioni.

Sogna un mondo in cui le politiche pubbliche possano sfruttare al meglio la rivoluzione digitale per educare, sostenere e promuovere il benessere di tutti i cittadini. Nel 2015 fonda FabLab Western Sicily, un'associazione che promuove l'educazione digitale nelle scuole siciliane. Nel 2018 Forbes la inserisce nella lista degli under 30 più influenti d’Europa per aver co-fondato Oral3D, una start-up che rende la stampa 3D semplice ed intuitiva per i dentisti. È ricercatrice associata presso l'European Centre for International Political Economy a Bruxelles, dottoranda all’Università di Amburgo e fellow presso la Columbia University, il California International Law Center e l'European University Institute. 

Dopo uno stage al Salk Institute for Biological Studies in California ha ottenuto il PhD alla University of California San Diego, dove attualmente è Assistant Research Scientist. Qui ha sviluppato la prima applicazione della tecnologia Gene Drive nel moscerino della frutta, poi applicata alle zanzare con l’obiettivo di immunizzarne intere popolazioni contro il parassita che causa la malaria. È anche co-fondatore delle aziende Synbal Inc. ed Agragene Inc. che intendono commercializzare questa tecnologia per le sue applicazioni nei campi della ricerca di nuovi farmaci, agricoltura e terapia umana.

Ha conseguito un PhD in Biologia all’Università di Reading e ha lavorato sia in ambito accademico che industriale, specializzandosi in biotecnologie. Oggi è considerato uno dei maggiori esperti dell’industria degli insetti a livello mondiale. Dal 2014 è il principale promotore di un programma di business innovation presso il Danish Technological Institute (DTI) focalizzato sullo sviluppo di prodotti alimentari a base di insetti. Il suo programma comprende numerosi progetti di ricerca che si concentrano sia sulla produzione di insetti che sul loro utilizzo per l’alimentazione animale e umana.

Comasco, classe 1997, si diploma presso il Conservatorio Giuseppe Verdi della sua città. Si avvicina alla musica barocca sotto la guida del violoncellista Paolo Beschi e dal 2018 è parte dell’ensemble "filoBarocco." Attraverso originali arrangiamenti e composizioni, sperimenta generi diversi, come il rock, il blues e la musica popolare, nell’intento di mettere in risalto la loro vicinanza alla musica del Seicento e del Settecento.

Economista e professore associato all’università SOAS di Londra. Oltre 30 anni fa è stato co-fondatore di BIEN (Basic Income Earth Network) di cui oggi è presidente onorario, una rete internazionale di studiosi e associazioni che lavora principalmente su esperimenti locali di reddito universale. Ha svolto attività di ricerca per l’International Labour Organization (ILO) sui temi dell’insicurezza e della flessibilità lavorativa. È autore di numerosi saggi tra i quali "The precariat" e "The new dangerous class," nel quale già nel 2011 avvertiva della possibilità di scorciatoie nazionaliste da parte della massa dei precari, e "Basic Income: And How We Can Make It Happen" (2017). È sostenitore della democrazia deliberativa e del reddito universale di base.

È uno dei più conosciuti ed apprezzati psicoanalisti italiani. Prima di stabilirsi definitivamente a Milano, ha lavorato a Zurigo, dove ha frequentato il Jung Institute, e a New York. È stato presidente del Centro Italiano di Psicologia Analitica dal 1984 al 1993, e dell’International Association for Analytical Psychology dal 1998 al 2001. Ha tenuto conferenze e corsi in tutto il mondo ed è autore di numerosi saggi tra i quali "La morte del prossimo" (2009); "Il gesto di Ettore. Preistoria, storia, attualità e scomparsa del padre" (2016), "Centauri. Alle radici della violenza maschile" (2016), e "Nella mente di un terrorista. Conversazione con Omar Bellicini" (2017).